Per Tufo Rock, con copertina disegnata da Zerocalcare, esce uno split che mette assieme chi ha fatto la storia dell’hardcore italiano e una delle realtà più interessanti della scena HC italiana: terreno comune, l’identità skinhead.

Ne è passata di acqua sotto i ponti da “Nichilistaggio”… i due pezzi dei Nabat sono decisamente lontani da quelli con cui si sono conquistati un posto tutto proprio nella storia dell’hardcore italiano. Il tempo passa, i gusti e gli stili cambiano. Steno e soci producono due anthem, una che ammicca molto allo stile inglese, l’altra un inno skin più in tono con gli ultimi dieci anni di “oi-core”. Non si aggiunge niente alla massiccia storia del gruppo, e quel che traspare è una voglia di essere (skin) e di continuare a divertirsi, anche scrivendo nuovo materiale.